giovedì 23 dicembre 2010

Il Mio Vasetto

beh, che dire.. niente.

direi che la tematica del disegno non lascia molto spazio all'immaginazione.. ed è attuale come un anno e quasi mezzo fa. Meglio qua dentro che in pasto ai lupi, no? :D

venerdì 1 ottobre 2010

Yo, Lucca 2010!

eccomi qua di nuovo! (oggi, 15/04/2012, tanto per far vedere come aggiorno di frequente il blog!)

cos'abbiamo qua? 

ho collaborato con un simpatico gruppo per il Lucca Project Contest 2010, per realizzare studi di ambientazioni della storia

non mi sto a dilungare molto, quindi ecco qua il mio estremamente modesto contributo :)

ecco i bozzetti, in questo caso la richiesta era di una cittadina americana con centro "storico" ma anche con una zona moderna, industriale e al punto giusto di degrado



e un maniero "particolare"..



c'è stato il vaglio dei disegni, le correzioni.. qua ci sono le prove colore dei due selezionati

ed ecco le versioni definitive! yeahhhhh



non abbiamo vinto, ma abbiamo avuto una menzione speciale. caccia via! :D

ovviamente alla luce di quello che so fare adesso (quindi due cavolate in più) non mi piacciono per nulla, sia le inquadrature che la colorazione.. ma che ci posso fare? quel che è fatto è fatto :\

p.s. non ho ridimensionato le immagini, quindi saranno giganti. problemi?

alla prossima!

domenica 13 giugno 2010

et voilà!

questo è il primo e l'ultimo esperimento di questo tipo, il pseudotratteggio!



ma bando alle ciancie, qualche riga sul perchè di questo lavoro, come sempre.

visto che le illustrazioni che faccio di solito sono degli sgorbi che poi scansiono e rimaneggio pesantemente con photoshop e painter, ho deciso di far qualcosa fatto per bene e non tirato via. in questo caso mi sono ispirato alle corazzate della guerra di secessione americana.. ma sono così noiose.. e quindi perchè non farle volanti? eppoi bisogna mettere qualcosa di spettacolare, quindi ecco il perchè dell'esplosione! :D eppoi 'ste robe piacciono sempre.. (le esplosioni, chiaramente!)

per il resto, nient'altro da dire.. non so se lo colorerò, ho provato varie volte ma non me lo vedo colorato, probabilmente lo terrò così. il fatto è che è così lisciato e rifinito che mi dispiacerebbe coprire tutto con il digitale, ma non è "nero" abbastanza per colorarlo mantenendo le linee di contorno.

sbattermi e inchiostrarlo? ahahhahhaahah, spiritosi!

alla prossima! ;)

mercoledì 19 maggio 2010

sento delle vibrazioni.. direi che avete sentito troppo la mia mancanza, quindi è giusto che vi delizi con una delle mie ultime croste.. e poi basta, non ne ho più da parte, solo studi sbilenchi e scarabocchi di roba che per adesso non riesco a mettere su carta per mancanza di tempo e capacità.. almeno fino ad ottobre :)

comunque

questo è quasi un residuato bellico, una roba che avevo abbozzato quasi due anni fa, al tempo della Grande Depressione (la mia), tempi bui dove non sapevo cosa fare della mia vita e ovviamente questo bozzetto faceva schifo come tutti gli altri. inoltre per fustigarmi meglio l'ho anche pasticciato prima con i pantoni e poi, apoteosi, colorato alla supervecchia con photoshop (credo una delle ultime volte che ho usato photoshop), con risultati a dir poco strabilianti.. :| non lo pubblico per decenza

l'unico vantaggio è che ho provato a colorarlo anche con painter con qualche opzione che non mi ricordo attiva che ha dato dei colori particolari.. solo per questo non ho cacciato via tutto e ho tenuto il bozzetto da qualche parte sull'hard disk.


eppoi.. eppoi che ho fatto, qualche giorno fa l'ho scarabocchiato un po' per non pensare ad un'altra crosta che stavo facendo e mi è piaciuto.. quindi ho mollato l'altro lavoro e ho ripreso in mano questo. modificato con "qualche" particolare in più la situazione è cambiata alla grande. bene, un punto a favore.


dopo un sacco di tempo attaccato al pc a parlare da solo, devo dire che la rivisitazione con painter dell'originale mi piace molto di più rispetto al lavoro finito.. non so, sarà per le linee più grosse o per l'aspetto più "grezzo", ma rispetto a cos'era all'inizio non mi posso certo lamentare! dai, non è malaccio in fondo!


un'altra missione compiuta!

martedì 9 marzo 2010

Engine Room

ok, è passato un casino di tempo tanto per cambiare.. un sacco di blog che volevo visitare sono rimasti senza i miei post e un sacco di cose che volevo fare sono rimaste a prendere la polvere.. ma questo si evince già dai tempi di vuoto tra un qualcosa e un altro. ma del resto il tempo è quello che è e cerco di barcamenarmi al meglio tra il lavoro (che proprio creativo non è, anzi.. è molto, come dire.. quadratoso) e questa mia "passione" che fa un po' a pugni con quello che faccio per guadagnarmi la pagnotta.. 

e tra un po' si dovrà fare una scelta importante.. e chi verrà sacrificato sull'altare al posto del vitello grasso? mmm.. mumble mumble.. vedremo!

comunque, basta pezze sulla mia vita personale che non gliene frega niente a nessuno (ma io le scrivo lo stesso, tiè!), parliaimo dell'opera in questione


è partito tutto qualche mese fa.. un qualcosa scarabocchiato su uno dei miei quaderni e rimasto lì in attesa ad ammuffire, finchè non ho ripreso in mano il tutto per prendere qualche ispirazione (attingere dai periodi di vacche grasse quando sono in magra.. aho, 'sto giro sono in vena di robe bibliche). solo che non avevo voglia mezza di scansionare un affarino minuscolo 3x2 cm, quindi ridendo e scherzando ho fatto un bozzettino con painter, così giusto per vedere come saltava fuori, il tutto in superformatocinemascope (ha senso? no. diventerò scemo per stampare 'sto robo)



bozzettino che poi ho provato a colorare alla vecchia, giusto per vedere come saltava fuori.. prima in scala di grigio, perchè fa molto figo e poi da un attimo il senso della luce e delle ombre. mmm, non male..


alla fine mi sono ritrovato a colorare e raffinare un qualcosa che sembrava sempre meno a un bozzetto e sempre di più a qualcosa di finito. grande scoperta (che scopro ogni volta, ma poi mi scordo di ricordare): "non conta tanto quanti particolari fai, conta solo l'idea che trasmetti". ho applicato questa massima? neanche questa volta.

ed ecco qua l'opera finita.. forse un po' troppo buia (ma del resto è soggettivo.. da come è calibrato il maledettissimo monitor!)


ah, per la cronaca.. mi immagino sempre posti strani, enormi e senza senso ma dove io mi ci ritrovo perfettamente (grazie tanto, escoo dalla mia testa) e dove potrei passare un sacco di tempo a perdermi.. e questo è uno di quelli. un mio rifugio mentale. a cosa servono tutte quelle macchine e ingranaggi? non lo so.so solo che fa molto caldo e si sente odore di legna bruciata e olio minerale.

lunedì 1 febbraio 2010

A Beautiful Morning

yaps yaps..

questo robo non è che mi soddisfi al 100%, quando mai.. c'è qualcosa che mi da proprio fastidio, ma non riesco ad essere critico al punto giusto, quindi ho bisogno che lo faccia qualcuno che non sia coinvolto emotivamente.

nonostante mi faccia venire il mal di pancia (anche adesso) ogni volta che lo guardo ho deciso di postarlo lo stesso.. e forse di postare un sacco di altre croste, rusco (spazzatura in italiano corretto, creerò apposta una simpatica etichetta), disegni che ho iniziato con "grandi" idee in testa ma che si sono rivelati flop grandiosi. alla fine impiego un sacco di tempo anche su di questi (tempo sprecato alla grade con soddisfazione zero) e mi scoccia far vedere un disegno all'anno, dando l'impressione che il resto del tempo lo utilizzi ad acchiappare mosche con le bacchette cinesi.

comunque, ecco l'"opera" incriminata
 

l'idea è nata da un omarino disegnato sul  mio sempiterno quaderno degli schizzi e si è sviluppata poi con il freddo e la città dietro.. e poi mi sono accorto del film "The day after tomorrow".. :| 

vabbè



la prova colore ha fatto schifo, quindi l'ho rifatta, scroccando il colore da una foto fatta nonmiricordoquando e nonmiricordodove


e poi tragedia! l'omino non ci sta a dire nulla, il demone della prospettiva e delle proporzioni mi ha cominciato a tormentare di notte urlandmi "E' SBAGLIATO!!!!!!MUHAHAHAHHAHAHAH!!!!" finchè non mi sono deciso a cancellarlo in toto, sostituendolo con tre formichine. 


 risultato? effetto fascinoso e pseudovanto di aver avuto il coraggio di mettere in primo piano un omarello, seppur superbardato con occhialoni e giacca a vento sfumato alla grande, lasciando solo la sensazione di aver sprecato i rimasugli del mio tempo libero con dell'aria fritta.

bene

ritentiamo, la prossima volta sarò più fortunato